Ho fatto questa foto con la mia piccola Canon, mercoledì al Fuorisalone di Milano in Via Tortona, sotto il diluvio che rendeva tutto ancora più surrealistico, più speciale. Non essendo più nel settore del arredameto, è stato bellissimo vederlo da totale cliente senza un’agenda da seguire. All’inizio ero addirittura un po’ critica, infastidita del livello del design per me inutile. Poi, andando avanti mi sono lasciata prendere invece dall’arte. La bellezza degli allestimenti, la dedicazione di chi ha montato questi stand, il tempo, la passione.
Mi è rimasto in testa ancora una volta questo concetto del tempo. E un concetto che continua a presentarsi per me. Quello che prima era il futuro, è adesso il presente e quindi, cosa vogliamo per il futuro? Come ben dice Vodafone: LIFE IS NOW! Come investiremo il nostro tempo? Con chi? Facendo cosa?
Ieri una mia amica mi raccontò che la sua sorella che ha quattro figli, è stata investita da una moto e ha rischiato di morire. Durante il ricovero in terapia intensiva e poi in degenza, sono successe delle cose bellissime tra le sorelle – sono tre. Conversazioni e cose non dette. Confessioni su star vivendo anni pieni di rabbia e rancori. Pregiudizi che limitavano delle relazioni piene, sane.
Un’altra mamma della scuola che subito dopo aver tolto un melanoma maligno, ha prenotato un viaggetto a Londra con la sua famiglia. E così tante altre storie.
Perché dobbiamo aspettare che succedano queste cose per realizzare quanto abbiamo? Per decidere le cose che vogliamo fare? E per eliminare quelle che non ci soddisfano?
Si può abbinare la vita frenetica che il 2012 con tutti i suoi smart gadgets ci esige, al divertimento! Alla condivisione di momenti magici con le persone che scegliamo. E’ una decisione, una scelta che facciamo. Falla!
Vi saluto con una frase che mi è sembrata molto potente dal grande Dalai Lama. (Anche questa riferita da un’amica….troppo bello quanto ci danno le nostre amiche!!):
Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’occidente e che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere ne il presente, ne il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto.
Buoni vari ponti!
Ti auguro tanto divertimento, risate e momenti magici!