Due settimane fa, nella stessa sera, mi è capitato di sentire la stessa formula per il successo PERSONALE. Intendo quello che ogni persona definisce per sé il proprio successo:
– SEGUIRE LA PROPRIA PASSIONE
– ANDARE DOVE TI PORTA IL CUORE, E
– CAVALCARE L’ONDA
Tornavo da sentire Sergio Bambarén, un caro amico dell’infanzia che è diventato un seguitissimo scrittore. La sua storia è bellissima. Tipico super manager che a un certo punto lasciò tutto per seguire il suo cuore e la sua passione.
Vivere la sua vita secondo i suoi standard e non quelli che la società stabilisce come successo, soldi, beni, conoscenze.
Il successo lui c’è l’ha, ma facendo quello che ama fare. Vive bene facendo quello che ama fare.
Tornando a casa in machina sento una cliente –potenziale cliente in realtà, per fare una chiaccherata e capire se io faccio per lei e lei per me.
Una donna di 49 anni che ha lavorato tutta la vita facendo un lavoro che le portava redito e “comodità”, fino che si chiese: “ma è questo che farò tutta la vita?”.
“Da quando ho iniziato a seguire il mio cuore e la mia passione, sono travolta dal vero successo. Da quando ho deciso di fare quello che mi appassiona, le cose stanno andando a gonfie vele. Faccio fatica a gestire tutto, ma sento che se non cavalco l’onda adesso, il momento passa”.
Eh si, un cambio così porta con sé un enorme “overwhelment” (una parola che non so bene, bene come tradurre. La cosa più vicina sarebbe sopraffatto).
Questa onda la conosco, si ripropone quando uno trova il suo scopo nella vita, la sua vera passione. E come se avessimo avuto le porte della diga chiuse per tanto tempo e una volta che si aprono….aiutooo!
Un tipo di eccitazione professionale. Diventi innamorato letteralmente di un TUO progetto. Ti va di saltare, correre, fare e disfare…meraviglioso!
Due persone che ritengo siano di successo mi dicono la stessa cosa, la stessa sera.
Un concetto che condivido pienamente e che vedo giorno dopo giorno con i miei clienti.
Il tipping point, quella magari piccola cosa che fa scattare esponenzialmente tutto un processo. Sono sicura che una volta nella tua vita ti sarà successo.
Per esempio un amore di anni che poi per una cosa insignificante, concludi la relazione.
O, un lavoro soddisfacente, ben remunerato, ma che non ti convince. E poi, per qualsiasi altro motivo a volte che sembra non rilevante, lasci.
Ripeto quello che ho scritto in un altro articolo: Life is Now.
Ascolta il tuo cuore e fai quello che ti appassiona. Si, lo so, il mutuo bisogna pagarlo e i figli bisogna alimentarli, adesso più che mai avere certe sicurezze è importante.
Ma, dov’è scritto che si può fare solo una cosa alla volta? Paga le tue bollette e contemporaneamente coltiva le tue passioni, poi, l’Universo si occupa del resto!
Buona giornata,
Nancy